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Quella mezza verità di Allegri: questo Scudetto si vince di “corto muso”

Per Allegri la quota Scudetto si attesta ad 85 punti, mezza verità: sicuramente il titolo si vincerà di “corto muso”.

Quella mezza verità di Allegri: questo Scudetto si vince di “corto muso”.

Non finisce di stupire questo pazzo campionato di Serie A. Un torneo avvincente, come non lo si vedeva da anni, con ben tre squadre in lotta “punto a punto”, con una quarta (la Juventus, ndr) che potrebbe rientrare con l’attuale distanza di sette punti dal duo di testa.

Vittoria finale difficilmente pronosticabile, difficile, quindi, immaginare anche una quota Scudetto. Negli ultimi anni una novantina di punti (in media) bastavano per cucirsi lo Scudetto sul petto.

Per Allegri, che di Scudetti se ne intende, il campionato si vincerà intorno agli 84/85 punti. Il tecnico di Livorno dice una mezza verità: quella quota farebbe fuori automaticamente la sua squadra ma lui sa, da allenatore furbo ed esperto qual è, che la velocità di crociera delle tre di testa e improvvise trappole nelle prossime giornate, potrebbero far bastare anche meno punti.

Scudetto, la fortuna e le piccole saranno il vero arbitro.

Lo avevamo già detto, le piccole, che nelle prossime giornate, venderanno cara la pelle, giocheranno un ruolo fondamentale alla corsa al titolo (LEGGI). Ma anche la fortuna avrà il suo peso specifico: gestione delle forze, attenzione alle squalifiche e pochi infortuni possono incidere pesantemente (ancora una volta).

Allegri, sotto sotto, spera di rientrare a pieno titolo nella corsa. Prendendo in prestito una sua celebre frase, questo Scudetto si deciderà all’ ultimo istante, punto a punto, si vincerà di “corto muso”. Quindi, va bene il cavallo più forte ma anche il fantino dovrà fare la sua preziosa parte.