Razzismo, De Roon: “Chiedo scusa a Koulibaly a nome di tutti i veri tifosi dell’Atalanta”
Razzismo, De Roon: “Chiedo scusa a Koulibaly a nome di tutti i veri tifosi dell’Atalanta”
Razzismo, De Roon: “Chiedo scusa a Koulibaly a nome di tutti i veri tifosi dell’Atalanta”
Il Napoli torna vittorioso da Bergamo, conquistando tre punti fondamentali per la corsa scudetto. Una vittoria tutt’altro che scontato, considerato la forza dell’avversario e le assenze pesanti a cui a dovuto far fronte Spalletti. Nonostante tutto la squadra ha saputo rimediare alle mancanze dei singoli, uscendo dal Gewiss Stadium di Bergamo con un’eccellente prestazione di gruppo, dove a prevalere è stato il cinismo, il sacrificio e il senso di appartenenza ai colori azzurri. Tuttavia va sottolineato ancora una volta uno spiacevole episodio di razzismo. Vittima ancora un volta il centrale Koulibaly. Ad esprimere solidarietà e vicinanza al difensore senegalese è intervenuto il centrocampista atalantino Marten De Roon. Attraverso un post su Instagram, l’olandese ha condannato gli insulti a KK, porgendo le sue scuse: “Mi rende triste sapere che c’è ancora razzismo nel calcio. A nome di tutti i veri tifosi dell’Atalanta, chiedo scusa a Koulibaly”.
Napoli, la pesantissima vittoria di Bergamo
L’ edizione de “Il Corriere della Sera” esalta la vittoria del Napoli al Gewiss Stadium e l’analisi parte proprio dalle tre assenze (Rrahmani, Di Lorenzo e Osimhen). Tre titolari out che avrebbero fatto impallidire tutti, tranne lui, Spalletti, abituato da quando è all’ ombra del Vesuvio, ad affrontare certe piccole – grandi emergenze.
Juan Jesus e Mertens l’usato sicuro e la bella sorpresa Zanoli non hanno fatto rimpiangere i tre pilastri e il Napoli l’ha vinta con lucidità e consapevolezza.
Un altro mattoncino verso il sogno, gli azzurri ci credono e per primo Spalletti che nel post gara ha ribadito: “Ci siamo anche noi questo è un treno che non passa più”.
Libero pensatore,
Abilitato all’esercizio della professione forense
Redattore per CasaNapoli.net
