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Napoli Eintracht 3-0, le pagelle. Osimhen c’è, Lobotka il faro. Bene Zielinski e Di Lorenzo

Foto By Nicola Ianuale per CASANAPOLI.NET

Napoli Eintracht 3-0, le pagelle. Osimhen c’è, Lobotka il faro

Napoli ed Eintracht si sono sfidate questa sera allo stadio Diego Armando Maradona per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Il match si è concluso con il risultato di 3-0.

Dopo il clamoroso +18 in Serie A, gli uomini di Spalletti centrano lo storico traguardo dei quarti di finale della massima competizione europea.

Le pagelle:

Meret 6,5 – Ottima la lettura in uscita sulla palla filtrante diretta a Goetze, che aveva sorpreso la difesa.

Di Lorenzo 7 – Più che “caratteristiche fisiche”, per il capitano andrebbero utilizzati i termini software e hardware. Ci mette il fisico nelle fasi di gara più concitate. L’assist per il 2-0 va a suggellarne l’onnipresenza.

Rrahmani 6,5 – Presidia in modo agevole la zona di sua pertinenza. Interventi puntuali e scelta di tempo (la specialità della casa) sempre azzeccata.

Kim 6,5 – Lo specchio di questo Napoli: al fischio d’inizio, ricevuta la palla, preferisce la percussione al retropassaggio. La serata non è tra le più complicate, ma a tratti risulta straripante.

(Juan Jesus 6 – Entra con l’approccio giusto e si fa sentire. Anche troppo, visto che rimedia un giallo)

Mario Rui 6,5 – Al rientro, riprende la sua posizione ed il suo ruolo di regista esterno. Sembrano poche due giornate di campionato per dimenticare come si interpreta.

Anguissa 6,5 – Prestazione di livello base. Dunque sopra la sufficienza.

Lobotka 7 – 2027: la nuova scadenza del contratto, ma anche i buoni motivi per rinnovarglielo. Una cassaforte per la squadra. Splendida la palla di esterno per Politano da cui scaturisce l’1-0.

Zielinski 7 – Prova più che positiva del polacco. Nel finale di primo tempo innesca Kvara dopo una magia sulla linea laterale. Sempre presente nel gioco, tecnicamente sbaglia pochissimo. Si procura il rigore e trasforma dal dischetto.

(Ndombele s.v.)

Politano 6,5 – Prima frazione di gioco di grande sacrificio. A fine primo tempo, ricevuta palla, si fida del destro confezionando così il cross dell’1-0. Nel secondo tempo ha più spazi a disposizione.

(Lozano 6 – Trova poca profondità, è costretto a giocare dentro al campo)

Osimhen 7,5 – Ad inizio gara, sono tanti i movimenti verso il centrocampo (cosa che gli attaccanti non amano particolarmente). Poi arrivano i palloni giusti: uno da raccogliere in cielo, l’altro è un tap-in.

(Simeone s.v.)

Kvaratskhelia 6,5 – Un paio di slalom nella prima metà della gara per scaldare i motori. Poi inizia la sua partita ricca di qualità, sia quando è in modalità “assistenza” che in proprio.

(Elmas s.v.)

All. Spalletti 7 – “Non giocare sempre dietro” è l’urlo che si percepisce nitidamente al 22’. Proporre è la parola d’ordine, a sintetizzare il calcio che vuole il mister. Anche se hai vinto l’andata con due gol di scarto.