fbpx

Napoli-Torino 1-1, le pagelle: Top Kvara, Flop Zielinski

Napoli-Torino. Gli azzurri ed i granata si sono affrontati questa sera allo Stadio “Diego Armando Maradona” in una gara valevole per la ventottesima giornata di campionato. Il match si è concluso sul risultato di 1-1. Di Kvaratskhelia l’unica marcatura partenopea. Un pareggio che serve veramente a poco e che, a questo punto della stagione, può certificare la dipartita del Napoli dalla lotta alla zona Champions.

Top Kvara
Flop Zielinski

Napoli-Torino 1-1, le pagelle.

Meret 5,5 – Quasi mai riesce a trasmettere sicurezza al proprio reparto. Neanche quando potrebbe (e dovrebbe). Forse, avrebbe potuto fare qualcosina di più in occasione del goal subito da Sanabria.

Di Lorenzo 6 – Qualche ingenuità di troppo in fase di appoggio. Per il resto, come al solito, la sua è una prestazione di grande generosità.

Ostigard 6 – Nel complesso disputa una buona partita.

Juan Jesus 5,5 – Errori decisivi in fase di marcatura. L’impegno è da “dieci e lode”, la resa sul campo un po’ meno.

Mario Rui 6,5 – Il “maestro” a sinistra è una garanzia. Splendido l’assist con tanto di cross al bacio per Kvaratskhelia. Poi viene sostituito.

(’79 Olivera s.v.)

Anguissa 5,5 – E’ sembrato piuttosto stanco, sulle gambe, fuori contesto. Insomma, un lontano parente dell’Anguissa visto all’opera contro la Juve.

Lobotka 6,5 – Disputa un’ottima gara, lo slovacco. Da solito geometra del centrocampo. Non solo. Recupera pure tanti palloni. E’ ritornato ai suoi livelli.

(’91 Lindstrom s.v.) – Che senso ha far entrare il vecchio Jesper a tre minuti dalla fine???

Zielinski 4,5 – Tanta riconoscenza per il suo percorso in maglia azzurra. Ci mancherebbe. Attualmente, però, il vecchio Piotr sta al Napoli come Messi alla Formula Uno. Peppino De Filippo, avrebbe esclamato una cosa tipo “ho detto tutto”.

(’68 Traoré 6) – Non era difficile fare meglio di Zielinski, va detto. Epperò, il centrocampista azzurro, a suo modo prova a dare un po’ di brio alla trequarti partenopea. Premiamo l’impegno.

Politano 6,5 – Primo tempo da Oscar. Nella ripresa parte bene, poi esce per un risentimento.

(’68 Raspadori 6) – Dà l’anima, Jack. Vive un periodo di grande forma e si vede. Forse avrebbe meritato di partire da titolare.

Osimhen 6 – Buongiorno non era un cliente facile. Ed il buon Victor non era in serata. La sufficienza, infatti, arriva per l’impegno profuso e per la profondità che regala sempre all’attacco partenopeo.

Kvaratskhelia 7 – Partitone quello del georgiano. Più nella ripresa che nella prima frazione di gioco, in verità. Segna, calcia da ogni distanza, si danna come Michael J Fox nella trilogia di Ritorno Al Futuro. Cosa chiedergli di più?

All. Calzona 5,5 – Scelte piuttosto discutibili, stasera. Anche nella gestione dei cambi. Mario Rui, per esempio, era in una delle sue serate migliori ed è stato sostituito dal più accademico, Olivera. Mazzocchi, ad oggi, per il tecnico calabrese è fondamentale come i Jalisse per Sanremo. Jesper al ’91 anche no. Please.