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Napoli, Ancelotti vuole l’Europa League!

Ciaschini: Ancelotti crede nell’Europa League? Io credo di sì e per come si è espresso credo che lo vuole come trofeo. Problema in attacco? È sicuramente un passaggio momentaneo, non credo ci sia da preoccuparsi

Alcuni opinionisti e giornalisti sono intervenuti  a “Un Calcio alla Radio”, programma in onda su Radio CRC per parlare del Napoli e di altri argomenti.

Questi i loro interventi riportati da casanapoli.net:

Schianchi: “Combina Juventus-Parma della stagione ’96-97? No vinse la paura ”.
Andrea Schianchi, giornalista de La Gazzetta Dello Sport: “ La mia intervista a Bravo nel 2012? Sì me lo ricordo. Tutto nasce dalla denuncia di Bravo, che dice di aver giocato una partita combinata del campionato italiano. Non si riferisce alla Juve, ma il riferimento è all’ultima partita importante della sua esperienza a Parma e l’ultima fu proprio con la Juve. Sostanzialmente ricordo benissimo quello che successe.

Si giocò male. Il primo tempo si concluse sull’1-1. Carlo si arrabbiò tantissimo con Collina, fu espulso  e il secondo tempo non si giocò praticamente, tanto che la Gazzetta titolò “Juve-Parma vince la paura”.  

Secondo me quelle dichiarazioni di Bravo furono inopportune, perché se devi denunciare qualcosa, lo fai subito e non dopo anni. Penso che ci fu davvero un tacito accordo, nel senso che il pareggio andava bene a tutti e due. Questo non vuol dire che ci sia stata una combina. Ancelotti sente un rivalità verso la Juventus? La rivalità è molto semplice. Lui a Torino non è mai stato amato. Ha contribuito a creare una squadra forte.  Lui rinnovò il contratto e venti giorni dopo venne esonerato. Non fu trattato bene ed è normale che quindi non ci sia questa simpatia con la Juventus ”.

Ciaschini: “Ancelotti non crede nell’Europa League, ma vuole l’Europa League”.
Giorgio Ciaschini, ex vice di Carlo Ancelotti: “Chi prende il Napoli in Europa League? Non saprei. Posso dire chi è meglio che eviti. Chelsea e Arsenal? Sicuramente. In questi campionati, però, attenzione c’è sempre qualche sorpresa.

Krasnodar? Credo che queste squadre anche se il Napoli dovesse soffrire su un campo del genere, il Napoli potrebbe in casa ribaltare il risultato. Ancelotti crede nell’Europa League? Io credo di sì e per come si è espresso credo che lo vuole come trofeo. Problema in attacco? È sicuramente un passaggio momentaneo, non credo ci sia da preoccuparsi. Anche se per alcuni giocatori come Mertens  hanno trovato un loro gioco, l’alternanza può avergli creato qualche problema.

Insigne sta attraversando un momento Milik deve ritrovare un po’ di lucidità. Ancelotti farà un bilancio? Non credo ci sia un reparto in particolare sotto esame. Credo che Carlo avrà notato le esigenze per dare un certo equilibrio. Se vogliamo parlare di attaccanti, sono tutti forti, ma nessuno si distingue. Credo che la società cercherà un attaccante in grado di fare la differenza.

Posizione più adatta per Zielinski? Per me è un giocatore veramente valido che può giocare sia esterno, che in un centrocampo a  tre . A 4 forse è meno propenso a mantenere un certo equilibrio. Juventus-Parma del ’96-97? Io penso che il discorso di partita combinata è una cosa che non esiste. Anzi Carlo si arrabbiò molto, perché di solito il rosso si dà ai giocatori.

Fu una situazione che noi non accettammo, nel senso che il gol che subimmo non lo accettammo. Quando ci sono queste partite che puoi anche perdere, può essere naturale che ad un certo punto le squadre si tutelino. Non con un combina, ma la prudenza diventa maggiore, perché magari se stai pareggiando, puoi anche pareggiarla.

Questo fa parte del calcio, una squadra può sbilanciarsi meno e attaccare di più. Tacito accordo non è una questione di mettersi d’accordo,ma di prudenza. Ancelotti sente un rivalità verso la Juventus? Sicuramente si è trovato una contestazione iniziale e lui l’ha sofferta moltissimo. Carlo con chiunque lavori metti tutto se stesso. Io credo che parlando di Atletico Madrid gli augurato una Champions, forse perché nell’unico momento in cui poteva l’Atletico poteva vincerla, l’ha vinta lui”.

Salvatore Esposito: “Spero nel Rennes. Koulibaly ieri camminava in testa ai giocatori dello Zurigo, ma c’è un bocciato. Ecco le ultime su Gomorra”.
Salvatore Esposito, attore e noto tifoso del Napoli: “Timori per il sorteggio? Innanzitutto iniziano a venir fuori belle partite. Poi se vuoi andare fino in fondo devi affrontare le squadre più forti. Juve docet.

Detto ciò, il Chelsea di Sarri lo porterei più avanti possibile. Eviterei le inglesi e le spagnole. A me piacerebbe il Rennes. I miei promossi e bocciati nel Napoli? Il promosso è Koulibaly sicuramente perché anche ieri, senza offesa per il calciatori dello Zurigo, sembrava gli camminasse in testa. Ha uno strapotere fisico e tecnico incredibile.

Non è un caso che De Laurentiis abbia rifiutato offerte importanti per lui. Chi mi sta un po’ deludendo, ma non per quello che sta facendo, perché sta viaggiando comunque su buoni ritmi, ma perché forse mi aspetto sempre qualcosa in più da lui è Dries Mertens. Credo che Milik sia stato un ottimo attaccante, ma non un fuoriclasse come i Cavani, gli Higuain.

Gomorra? Prima esce al cinema “L’Eroe” e andate a vederlo perché le sensazioni che ci sono al cinema non sono le stesse che dà la TV. Poi arriva Gomorra e niente è come sembra. A breve a Napoli? Sì saremo all’ Edenlandia è una masterclass molto importante per chi vuole realizzare il sogno di diventare attore. Ha avuto un grandissimo afflusso, abbiamo ampliato lo spazio. Ciro in Gomorra 4? Qui è facile dirti acqua (ride ndr). Diciamo che bisogna aspettare. Spesso le smentite valgono come … (ride ndr).  Ricordo la smentita di De Laurentiis che disse che non avrebbe venduto Higuain e due giorni dopo andò alla Juventus”.

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