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Napoli – Sampdoria 2-1, Petagna a Sky: “Gol dedicato ai miei genitori. Gattuso mi aveva detto che avrei segnato”

Andrea Petagna

Napoli – Sampdoria 2-1, Petagna a Sky: “Gol dedicato ai miei genitori. Gattuso mi aveva detto che avrei segnato”

Andrea Petagna, attaccante del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky al termine di Napoli – Sampdoria 2-1. Queste le parole del giocatore azzurro in studio.

 

40esimo gol in Serie A per te alla prima al Diego Armando Maradona.
“Dedico il gol ai miei genitori perchĆØ se gioco ancora ĆØ soprattutto grazie a loro. Ho avuto momenti molto difficili negli scorsi anni e mi sentivo di ringraziarli e di dedicare questo gol cosƬ importante proprio a loro. Una vittoria molto importante per noi in una gara non facile perchĆØ venivamo da una partita tosta. Questa vittoria ci dĆ  morale per la prossima che sarĆ  difficilissima contro l’Inter.”

 

L’abbraccio con Gattuso dopo il gol.
“Dopo il settore giovanile al Milan ho passato momenti difficile e sono molto felice adesso. Ho ringraziato il mister perchĆØ mi aveva detto che avrei segnato e grazie a lui sto migliorando moltissimo. Gioco in modo diverso, sono migliorato sui tiri e sui cross, giocare a Napoli significa fare un lavoro diverso rispetto a quello che facevo in passato.”

 

Potresti avere un ruolo decisivo nel Napoli. Hai sempre saputo giocare per gli altri, ora Gattuso ti fa fare anche i gol.
“In questo momento ci sta mancando Victor che ĆØ un giocatore importante e forte. Mi sto giocando le mie occasioni al massimo e devo continuare a lavorare. Qui a Napoli devo attaccare di piĆ¹ la profonditĆ  e fare gol perchĆØ gioco insieme a giocatori fortissimi che sanno mandarti in porta. Il vocale di Spinazzola? Ha detto che devo andare dal parrucchiere (ride, ndr).”

 

Hai fatto gol dalla panchina facendoti trovare pronto insieme a Lozano.
“Dobbiamo entrare per forza a duemila altrimenti il mister nello spogliatoio ci mangia. Siamo tutti giocatori bravi e il livello in allenamento ĆØ molto alto. E’ importante mantenere sempre lo stesso livello fra l’allenamento e la partita, dobbiamo tutti farci trovare pronti.”

 

 

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