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Da Firenze: Pradè molla Milik, non è pretattica. Ora l’obiettivo è Piatek

Calciomercato – Da Firenze: Pradè molla Milik, non è pretattica. Ora l’obiettivo è Piatek

Calciomercato – Da Firenze: Pradè molla Milik, non è pretattica. Ora l’obiettivo è Piatek

Ultima giornata di campionato e poi sarà sosta di Natale. La ripresa il 3 gennaio quando riaprirà anche il calciomercato. Intanto le squadre iniziano a muoversi per rinforzare le proprie rose e risolvere situazioni in esubero.

E’ il caso del Napoli e di Arek Milik. Il polacco è in scadenza di contratto a giugno 2021 e ha in tutti i modi rifiutato il rinnovo da parte di ADL. In estate è stato più volte sul punto di lasciare gli azzurri. La società lo aveva quasi già venduto prima alla Roma e poi alla Fiorentina. Proprio con i viola l’affare è saltato nelle ultimissime ore di mercato. Il giocatore ha ripetutamente rifiutato offerte che non fossero quelle della Juventus. Ora si ritrova ai margini del progetto, da separato in casa, con il rischio di perdere l’Europeo con la sua Polonia il prossimo giugno.

Il Napoli proverà a venderlo e a monetizzare dalla sua cessione, ma non è intenzionata a mollare sul prezzo. Altrimenti resta dove è, relegato in tribuna senza giocare per poi liberarsi a zero a giugno.

Intanto tra le pretendenti c’è ancora la Fiorentina, alla ricerca di un perno di qualità su cui fondare il proprio attacco. Tuttavia nella giornata di sabato è arrivata la smentita da parte del ds Pradè.

Milik e Piatek sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. Ci abbiamo provato a luglio, ora non li prendiamo in considerazione“. Verità o pretattica? Se per l’attaccante del Napoli il discorso potrebbe essere davvero così, diversa è la situazione legata all’ex punta di Genoa e Milan. Dalla Germania sono tornate a rimbalzare voci di un forte interessamento della Fiorentina nei confronti di Piatek. Le basi di un possibile accordo sono quelle ormai risapute. La Fiorentina potrebbe ottenere il prestito di Piatek per poi acquistarlo definitivamente in estate sulla base di circa 18 milioni di euro. Lo riporta Il QS-La Nazione.

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