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Mancosu: Raspadori paga la presenza in rosa di calciatori come OSimhen e Kvara

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Matteo Mancosu, allenatore dell’under 15 del Cagliari ed ex calciatore del Bologna. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Da allenatore dell’under 15, crede che l’Italia abbia ancora giovani validi?
“Ci sono, ma bisogna saper prendersi cura di loro. Sono talenti da preservare. È un’età in cui bisogna curare non soltanto la tecnica o quanto attiene il campo, ma anche le spese della vita”
Vede qualche calciatore del Napoli un po’ giù di umore?
“Non dire. È normale, dopo un’annata come quella appena trascorsa, affrontare le difficoltà odierne. Sta al calciatore risolvere le problematiche del momento. Inoltre, va considerato che la squadra ha perso l’apporto di quel che era il difensore più forte del campionato, non riuscendo a sostituirlo a dovere. A ciò va aggiunta la minore incisività offensiva. Ne consegue che le partite sono molto più combattute rispetto alle abitudini recenti”
Per Raspadori, crescere in un’ambiente in cui può essere una risorsa, potrà essere determinante?
“È importante, eccome! Soprattutto quando l’ambiente ti valorizza. Raspadori paga la presenza in rosa di calciatori come OSimhen e Kvara. È una situazione difficile, e starà a Giacomo riuscire a sfruttare le occasioni che gli verranno concesse. Ciò detto, è chiaro che il Napoli, per quanto possibile, coccoli un talento del nostro calcio come Raspadori. Le difficoltà in un ambiente come Napoli, inoltre, sono sicuro forgeranno il calciatore”
Anguissa un lontano parente del calciatore dello scorso anno?
“È difficile trovare un colpevole… Il Napoli, in avanti, crea tanto. Della gara di ieri ricordo diverse occasioni. Ciò che è difficile è trovare l’equilibrio, ed in tal senso il camerunense è importante. La scorsa stagione Frank è stato determinante, anche in fase realizzativa. È un giocatore importante proprio per garantire equilibrio tra fase offensiva e difensiva”
Che gara si aspetta con il Bologna?
“Sarà una sfida difficile per il Napoli. I felsinei vantano una punta – Zirkzee – atipica, abile tecnicamente e veloce. I tre giocatori sulla trequarti, inoltre, sono molto interessanti. Gli azzurri saranno alle prese con le fatiche europee, e per questo mi aspetto un match combattuto”
Victor Osimhen in difficoltà realizzativa?
“Per noi attaccanti il gol è tutto, ma Osimhen è sempre presente nella manovra della squadra. L’importante è avere sempre le occasioni, ed il nigeriano crea tanto”