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Atalanta Napoli, Mazzarri è già entrato nella testa dei giocatori

Atalanta Napoli

Atalanta Napoli, Mazzarri è già entrato nella testa dei giocatori

Un episodio a fine partita che ricorderà a lungo.

Una vittoria della squadra azzurra a Bergamo difficile da pronosticare nei giorni scorsi, ma auspicata da tutti coloro che vogliono bene a questa squadra, tifosi in primis.

Walter è riuscito nell’impresa

Walter Mazzarri è riuscito nell’impresa presentando una squadra equilibrata in tutti i reparti con ognuno che supportava l’altro e il diverso utilizzo di Kvaratskhelia che, da esterno sinistro è finalmente entrato in area in punta di piede, oltraggiando la Dea nel momento opportuno, siglando la rete del vantaggio con un perfetto colpo di testa.

Poi la genialata di rimettere in campo Osimhen, privo della mascherina da Zorro, che con le sue lunghe leve e l’intelligenza tattica, riusciva ad imbroccare in area Elmas per il raddoppio dei partenopei e l’espugnata del Gewiss Stadium.

Chi scrive aveva premesso, in un altro articolo, che questa partita sarebbe stata nel segno di Walter Mazzarri, e così è stato!

E’ stato un buon lavoro di alta psicologia sui ragazzi

Il tecnico toscano di San Vincenzo, voluto in città dal presidente Aurelio De Laurentiis, ha lavorato sulla testa dei ragazzi e in pochi giorni ha suscitato nell’animo di ognuno, l’antico ardore che ha portato questa squadra a vincere lo scudetto pochi mesi fa.

Dunque, non brocchi, ma essere umani e sportivi di primo livello da scuotere, da motivare a fare ciò che è nelle loro corde.

Il dubbio è che forse i ragazzi rifiutavano Garcia!

La Gazzetta dello Sport, nella sua edizione odierna, scrive quanto riguardo a Mazzarri e alla bella vittoria di Bergamo: “C’è già tanto di Walter Mazzarri nella vittoria ottenuta dal Napoli sul campo dell’Atalanta. L’abbraccio finale in mezzo al campo con Kvara è di quelli che Walter Mazzarri ricorderà a lungo. Perché l’uomo potrà anche non risultare simpatico a tutti, ma è uno vero che porta passione nel lavoro che fa. Esordire con una vittoria, a Bergamo, era impresa complicata. La forza dell’Atalanta, un Napoli che veniva da un periodo negativo.

Bisognava entrare principalmente nella testa dei giocatori, semplificare le cose che in campo riuscivano meravigliosamente alla squadra dello scudetto e che ultimamente si erano complicate. Walter c’è riuscito, mostrando una squadra organizzata ed equilibrata, capace di ritrovare autostima”.