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“Farà il parcheggiatore abusivo”: Cruciani-Mughini a rischio denuncia dopo l’attacco al bimbo anti-Juve

Il padre del ragazzino finito nel mirino della coppia Cruciani-Mughini avrebbe già contattato i legali

Un’immagine simpatica, scherzosa, è diventata motivo per una critica dura e aspra nei confronti di un bambino. La coppia Cruciani-Mughini rischia di finire in un’aula di tribunale. Infatti, pare che il padre del giovane stia pensando di sporgere denuncia.

Ma procediamo con ordine per capire bene cos’è accaduto. Durante Napoli-Juventus (vinta dai padroni di casa per 2-1) le telecamere sono riuscite ad accorgersi della presenza di un ragazzo che stava facendo un gesto inusuale.

Il bimbo, infatti, dagli spalti del San Paolo stava mimando l’atto di strappare lo scudetto dalla maglia bianconera. Questa simpatica vicenda non è sfuggita a Giuseppe Cruciani.

Il giornalista, durante la sua trasmissione radiofonica La Zanzara, ha avuto come ospite telefonico Giampiero Mughini. Immediatamente, il conduttore ha stuzzicato lo scrittore.

Difatti gli ha chiesto se voleva vedere il filmato che mostrava il ragazzino che, con la casacca della Juve indosso, faceva il gesto di rimuovere il simbolo del primato.

Inoltre ha sottolineato che, una volta terminata la partita, il protagonista di questa storia ha affermato che ciò che aveva appena fatto era stato un “gesto eccezionale per il Napoli”.

La replica piccata del giornalista 78enne, noto tifoso della Juve, non si è fatta attendere. Da qui, Cruciani-Mughini hanno espresso delle parole piuttosto opinabili verso il piccolo. Ed ora il padre sarebbe pronto a denunciarli.

Mughini e il bimbo pro-Napoli: “Spero che migliorerà, se no farà il parcheggiatore abusivo”

Giampiero Mughini non si è tirato indietro. Durante l’intervento a La Zanzara, ha fatto subito dell’ironia, dicendosi contento per la felicità del popolo napoletano in seguito al successo della loro squadra del cuore sulla Juventus.

Subito dopo, però, è arrivata la prima frecciata, quando l’opinionista catanese ha aggiunto: “Sono venuti al campo che erano a 27 punti da noi (la Juventus, ndr) e ora sono a 24”.

Dopo aver fatto questa precisazione, lo scrittore ha parlato del bambino e non gli ha risparmiato una dose di amaro sarcasmo.

Innanzitutto si è detto dispiaciuto che una città come Napoli debba vantarsi di una situazione di questo tipo; d’altronde si tratta pur sempre di una realtà di grande spessore culturale, essendoci nato (tra gli altri) Benedetto Croce.

E poi ha espresso tristezza per padre e figlio, dicendo: “Spero che migliorerà, se no, per bene che gli vada, il ragazzo farà il parcheggiatore abusivo”.

Parole che non devono essere affatto piaciute ai genitori del bambino. Per questo motivo, entrambi avrebbero già contattato i propri legali per valutare se ci sono gli estremi per una denuncia a Cruciani-Mughini.

 

 

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