Insegnante morta dopo il vaccino: indagati due medici

Annamaria Mantile
Insegnante morta dopo il vaccino: due medici sono indagati come atto dovuto
Insegnante morta pochi giorni dopo la prima dose di vaccino AstraZeneca contro il COVID-19 , ci sono due medici finiti nel registro degli indagati come āatto dovutoā. La professoressa Annamaria Mantile, morta il 2 marzo scorso, aveva cominciato a sentirsi male circa Ā qualche ore dopo lāinoculazione della prima dose del vaccino. La donna aveva ricevuto la prima dose il 27 febbraio, aveva cominciato a stare male circa due ore dopo la somministrazione, accusando dolori addominali, nausea e problemi respiratori.Ā Lāinchiesta della Procura punta a verificare la causa del decesso ed eventuali colpe mediche.
Il medico di base e un cardiologo hanno avuto gli ultimi contatti con la donna
I due medici, infatti, sono stati gli ultimi con cui ha avuto contatti la docente. Il primo dottore ĆØ stato interpellato nel pomeriggio di sabato. Si tratta del medico Ā di base della donna, che aveva indicato di assumere un antispastico per i forti spasmi addominali, oltre a prescrivere una flebo per la reidratazione. Il secondo ĆØ invece il cardiologo che ha visitato la donna il 2 marzo, poche ore prima del decesso, e che ha appurato che non c’erano problemi a livello cardiaco. La docente, almeno apparentemente, non soffriva di patologie croniche.
Il legale della donna morta dopo il vaccino: ābisogna capire se ci sono responsabilitĆ ā
Lā avvocato Marcello Severino rappresenterĆ la famiglia della vittima e ha indicato quattro consulenti. Altrettanto farĆ la Procura. “L’incarico peritale ā spiega il legale ā ĆØ un quesito molto ampio, riguarda dal momento dell’inoculazione del vaccino a quello del decesso. Si dovranno individuare le cause della morte e capire se ci sono delle responsabilitĆ . Bisogna valutare se sono stati adottati tutti i protocolli previsti. Ā come,, se siano stati attesi i tempi indicati per verificare eventuali reazioni avverse“. L’esito dell’autopsia, eseguita sabato, verrĆ depositato entro 60 giorni.
Importante stabilire la veritĆ per evitare strumentalizzazioni da chi ĆØ a favore o contro il vaccino
La vicenda ha suscitato molto clamore soprattutto per la vicinanza temporale con la somministrazione del vaccino; al momento, perĆ², non ci sono evidenze che il decesso possa essere in qualche modo collegato al farmaco. In sintesi bisogna capire se la morte ĆØ dovuta a patologie pregresse o se esiste un nesso, che potrebbe essere anche in una intolleranza specifica della professoressa.
I funerali si sono svolti domenica 7 marzo
Si sono svolti domenica 7 marzo, i funerali di Annamaria Mantile; alle esequie, nel pieno rispetto delle norme Covid, hanno partecipato anche i suoi alunni e le colleghe dell’istituto comprensivo Cesare Pavese, dove insegnava inglese.
giornalista pubblicista