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Boban sulla SuperLega: “Tentativo vergognoso di cancellare 140 anni di sport”

Boban ex calciatore

Al Festival dello Sport, Zvonimir Boban ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla SuperLega nell’universo calcistico

Zvonimir Boban, ex calciatore ed oggi Chief of Football dell’Uefa, durante il Festival dello Sport di Trento non ha risparmiato bordate al progetto SuperLega.

“È stato un tentativo vergognoso di cancellare 140 anni di sport che amiamo per meri interessi di pochi che hanno dimenticato che sono diventati grandi nelle competizioni con le piccole squadre”, ha affermato Boban.

“Il calcio non va sconvolto unilateralmente – ha aggiunto l’ex centrocampista – Anche il campionato mondiale ogni due anni credo non si possa accettare”.

“Questi miliardari hanno fatto male i conti dei propri club”

Zvonimir Boban si è soffermato sulla SuperLega anche in un’intervista rilasciata a SportWeek. Queste le sue parole: “Un tentativo vergognoso, stoppato dalla gente prima ancora che dalle istituzioni. Questi miliardari hanno fatto male i conti dei propri club. Irresponsabili. Volevano tutto per sé, cancellare i valori ed americanizzare questo sport”.

“La crisi economica del calcio è causata dalla pandemia – ha proseguito l’ex Milan – Ma ne parlano soprattutto presidenti e dirigenti di società che sono stati incapaci di controllare i conti e favorire il binomio squadre competitive e società sane.

Nei momenti eccezionali servono capacità eccezionali – ha concluso – La pandemia è solo un problema nel mondo calcistico. C’è tanta irresponsabilità che andava fermata prima”.