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Napoli Fiorentina, Garcia: “Con la Fiorentina la gara più importante”

Napoli Fiorentina, Garcia: “Con la Fiorentina la gara più importante”

I viola pressano e noi dobbiamo in qualche modo opporre il nostro gioco in una partita di forte valenza.

Nel pomeriggio al Konami Training Center di Castelvolturno la conferenza stampa del tecnico azzurro Rudi Garcia alla vigilia di Napoli Fiorentina per l’ottava giornata del campionato di serie A.

Alle domande della stampa in loco presenti, il tecnico ha favellato in tal modo:

“La gara più importante è sempre quella che arriva, siamo a pari punti, vogliamo blindare il terzo posto, vogliamo vincere e l’obiettivo è battere una Fiorentina che ha iniziato bene e con qualità.

“I ragazzi sono a posto, abbiamo ancora domani per capire chi sta bene e chi meglio. La partita l’abbiamo studiata, Italiano cambia spesso i giocatori perché ne ha tanti di qualità. La viola l’ho vista anche ieri, non cambia il suo modo di giocare in base ai risultati.

Ci somigliano nel recupero alto nella metà campo avversaria, noi però siamo il Napoli e dobbiamo continuare la striscia di vittorie iniziata con Udinese e Lecce.

Se siamo in grado di fare tre vittorie di fila possiamo migliorare molto la classifica”.

“A Lecce non abbiamo preso gol e non prendere gol ti aiuta molto a vincere, vista la potenza di fuoco davanti. Siamo la squadra che subisce meno occasioni della Serie A, ma poi non finiamo spesso senza prendere gol e quindi possiamo migliorare”.

“In merito agli infortuni Gollini e Juan Jesus dovrebbero rientrare in gruppo la settimana prossima, con gradualità. Amir ha fatto una parte con noi oggi, vediamo domani. E’ quasi recuperato, ovviamente non lo rischieremo ma se è disponibile non serve lasciarlo fuori anche se non avrà i 90′ nelle gambe.

Non siamo in urgenza vista la coppia Ostigard-Natan, ma l’importante è che non vada in nazionale altrimenti va lì e poi si fa male e non gioca con noi e poi torna lì e diventa un problema”.

“Per la questione dei procuratori, se replico ogni volta che c’è un agente che piange, passerei tutto il tempo a farlo. L’importante è il giocatore, quando ce l’hai tutto il tempo con te è importante parlare con lui, io non parlo con i procuratori, Mario è venuto da me ed abbiamo chiarito.

Lui non non condivide le cose dette dal suo agente e quindi abbiamo un rapporto sano ed onesto, ovviamente vorrebbe giocare di più, ma mi piace che sia motivato per avere più spazio. E’ un giocatore importante, io ho sempre voluto terzini sinistri di qualità ed ho la fortuna di averne due qui.

Poi l’istituzione Napoli ha gestito la cosa e così deve essere”.

Napoli Fiorentina

“La sconfitta con il Real Madrid ci ha dato più consapevolezza della nostra forza. Abbiamo raggiunto un livello alto, con più concretezza difensiva, dobbiamo rimetterla in campo domenica. Abbiamo giocato alla pari con una delle squadre più forti al mondo a conferma che siamo forti, ma ora dobbiamo tenere questo livello ed ho fiducia nei miei ragazzi”.

“Lindstrom è’ arrivato tardi, come Natan, e quando si arriva tardi non è facile inserirsi.

Poi noi giochiamo in modo totalmente differente dall’Eintracht che aspettava e faceva contropiede. Sta entrando negli schemi, può giocare sugli esterni ed anche dietro la punta, ma quando è in campo il suo rendimento deve essere migliore di quanto fatto, ma lasciamolo lavorare, lavora bene in allenamento e faccio di tutto per aiutarlo.

Ha bisogno di tempo, ma ci può aiutare tanto ed in tanti modi”.

“Sarà imprtante vincare domenica contro la viola perchè poi ci sarà la sosta per le nazionali ed è sempre importante fare risultato prima della sosta.

Concentriamoci su questo, poi seguiremo i giocatori dappertutto nel mondo. Loro puntano a vincere con le nazionali, noi ad evitare infortuni”.

“Tornando alla Champions, con il Madrid potevamo fare meglio, non si può lasciare Valverde calciare senza uscire su di lui velocemente.

Sono dettagli che fanno la differenza nelle grandi partite. Può servirci da lezione per la stagione”.