Il lunedì del Napoli dalla A alla Z – Un tweet di fuoco annuncia Manolas e saluta Diawara tra la nuova maglia, zuppaInglese e delle strane vacanze azzurre

Il lunedì del Napoli dalla A alla Z è ricco di novità per i tifosi azzurri e si vanta di un’ufficialità, seppur arrivata sino ad ora per vie traverse, che ha regalato all’ombra del Vesuvio un ritrovato stato di entusiasmo: Manolas è un nuovo giocatore partenopeo con Diawara che approda in quel di Roma per un doppio colpo di mercato davvero importante. Ma non solo: le nuove magliette, le dichiarazioni di ADL, uno slancio tra app personalizzate e notifiche Twitter ed ancora le vacanze, i fasti internazionali di Fabian ed Allan e molto, molto altro. Sempre e rigorosamente nel lunedì del Napoli dalla A alla Z!

A come AppLorenzo

Nella modernità di un mondo che ormai è assolutamente webdipendente, non poteva che essere Lorenzo Insigne pionere di un’innovazione alquanto singolare per i tifosi azzurri. L’attaccante partenopeo infatti, in settimana ha presentato niente di meno che l’app per smartphone e dispositivi vari, dedicata proprio al 24 azzurro. Quiz, curiosità, premi, news e tanto altro per il beniamino partenopei ed i suoi sostenitori. Chissà, magari c’è anche scritto in anteprima se resta al Napoli o va altrove…

B come Bisogna aspettare

So che siete smaniosi di sapere, controllate Twitter mille volte all’ora, premete refresh senza sosta su ogni sito ed app che segue il mercato del Napoli, avete scagnozzi a Capodichino, a Villa Stuart e persino nei pressi delle case di Posillipo. E so bene che un brivido ha percorso la vostra schiena quando ieri sera le notifiche hanno cinguettato, aggiungendo l’icona rossa dell’aggiornamento…stranamente non da parte del Napoli o del super social ADL ma dalla Roma. Grazie Roma. Eppure, cari amici tifosi, nonostante le prime liete novelle, il mantra anche di questo lunedì del Napoli resta solo uno: bisogna aspettare. Le visite mediche, le ufficializzazioni, i nuovi colpi, le cessioni. Ed il mercato è ancora troppo troppo lungo per essere impazienti!

C come Clasico

La Spagna di Fabiàn Ruiz che ha conquistato con gran merito la vittoria dell’Europeo Under 21 contro la Germania, il Brasile di super Allan in semifinale della Copa America contro l’Argentina per il clàsico del calcio sudamericano: insomma, le soddisfazioni continuano a fioccare per gli azzurri in giro per il mondo e che vedono le vacanze ancora lontane. Noi invece ce li godiamo e sentiamo un po’di meno la crisi di astinenza da assenza di serie A…

D come Dieci

È ormai più atteso del vento fresco nella afose sere d’estate, della tassoni fredda sulla spiaggia, come l’aria condizionata prima di andare a dormire: James, ormai orfano della Copa America, adesso deve solo godersi le vacanze e decidere al meglio per il suo futuro (QUI LE ULTIME). Ed il meglio, per tutti, anche in questo lunedì del Napoli corrisponde ad un bel biglietto di sola andata destinazione Vesuvio, con la maglia azzurra nuova di zecca che lo aspetta. E che maglia. Si parla persino di riesumare la diez, che ha visto illustri pelli cingerla e vestirla in giro per il Mondo. Decisamente anzitempo rifletterci così com’è giusto che il verdetto supremo lo dia il campo. Intanto lo aspettiamo, magari a Capodichino, con un entusiasmo ritrovato e che mancava da davvero troppo tempo.

E come Elsi ma che combini…

Caro Elsi, anche oggi scrivo a te, che hai le valigie pronte da tempo. E si sa. Vuoi cambiare squadra e provare a vincere trofei. Opinabile ma anche questo si sa. Però, questa volta stai esagerando (LEGGI LA JUVE SU HYSAJ). Di figliol prodigo ce n’è solo uno ed è tal Gonzalo da Brest… anche tu, non puoi unirti al Palazzo. Non puoi rinnegarti e sposare il consueto “ti piace vincere facile” a strisce bianconere. Spero di sbagliarmi e che tu possa andare all’Atletico Madrid. Mica male, eh…

F come Fidanzati in casa

Ci eravamo ripromessi di non parlare più in questo lunedì del Napoli di quelli lì, di quelle conferenze lì, di quelle dichiarazioni lì. Però continuano a chiamare in causa il Napoli ed è impossibile non trarne uno spunto di analisi e critica costruttiva. L’ex allenatore azzurro, attuale mister juventino, ha ormai ben impresso lo stile Juve: “La Juventus è stata la società che mi ha cercato con più convinzione, con più compattezza tra i dirigenti e questo mi ha colpito e mi ha fatto decidere abbastanza velocemente ad arrivare in questa grande società che fino a un anno prima era la nemica storica con cui avevo combattuto anche in maniera forte”. Un trofeo per entrambi insomma, che ne escono automaticamente, come il peggior ossimoro, inesorabilmente sconfitti. Da nemici ad amanti fino a fidanzati in casa. E lo dico io, meglio single che mal accumpagnati.

G come Grazie

In questo lunedì del Napoli un grazie è doveroso. Anche due, dopo capirete il perchè. Quello più grande, sentito ed enorme va al Dottor Alfonso De Nicola, da anni punto di riferimento dello staff medico del club partenopeo (LEGGI QUI il ringraziamento di De Laurentiis). Chi come me ha avuto modo di conoscerlo personalmente, conosce bene il suo immenso valore umano, empatico, professionale e lavorativo. Una persona come poche, un professionista come pochi, sempre sorridente, disponibile, mai sopra le righe, portatore sano ed a testa altissima del made in Naples. Un grande in bocca al lupo per i suoi ambiziosi progetti futuri, sempre al servizio della collettività ed ancora grazie per questi bellissimi anni azzurri!

H come Ho visto il tweet!

O mamma mamma mamma sai perchè mi batte il coarzòn. Ho visto un nuovo tweet, uè mammà innamorato son. Si potrebbero riassumere così le ultime ore dei tifosi del Napoli che con l’ufficialità di Manolas dalle pagine social della Roma e l’addio di Diawara, hanno infiammato i social (LEGGI IL TWEET). L’ultima frontiera del calciomercato infatti è proprio l’annuncio di acquisti e cessioni 2.0, con post e video che in pochissimi minuti diventano virali. Tra le società più spettacolari a riguardo c’è l’Inter che proprio stamane ha superato tutte le antagoniste con il bellissimo video di benvenuto per Godin e la sua garra charrua. In attesa di quello presidenziale dopo le visite mediche di Manolas, i tifosi scaldano i motori (di ricerca) ed affollano le piattaforme internet a caccia dell’ultimo tweet dalla serie A.

I come In aeroporto

Questa è una chicca che vi regalo, cari amici del lunedì del Napoli. Si parla tantissimo delle sirene azzurre per Jordan Veretout. Il francese ha un legame particolare con la città partenopea e spesso è proprio all’ombra del Vesuvio anche per le vacanze. Un mio amico che lavora a Capodichino, settimana scorsa l’ha beccato in arrivo in città ed ignaro della possibile trattativa essendo di fede milanista, gli ha chiesto info sul suo futuro: “Non so cosa succederà ma potrebbe essere più vicino del previsto…” con sorriso di ordinanza. Non male come casualità. Intanto, mi godo le inconsapevoli spie del primo punto in giro per la città e chissà, forse Jordan è davvero più vicino di quanto si possa pensare.

L come lontano

Per qualcuno che potrebbe essere vicino, qualcun altro è ormai lontano. Parliamo di Raùl Albiol, che ormai ha fatto outing sulle sua intenzioni di lasciare Napoli per tornare in Spagna, parola di De Laurentiis (LEGGI LE ULTIMISSIME). Al cuor non si comanda, è indubbio, così come il dovere dii dire grazie anche a lui. Che è stato un leader silenzioso ma fondamentale nella rinascita del Napoli, che ha sempre creduto a questa squadra, nel progetto tecnico, nei cambiamenti, nei compagni ed anche in se stesso. Che non ha mai alzato la voce, coccolando sempre città, staff e tifosi, diventando napoletano nel cuore e nell’anima insieme a tutta la sua splendida famiglia. Che sia solo un arrivederci, Raùl, e sappi che ci mancherai tanto.

M come Mamma che maglia…

Signori e signore, grandi e piccoli, bambini e bambine, il momento forse più atteso dell’estate è arrivato: quello della nuova maglia del Napoli! Una scoperta che negli anni scorsi, in particolar modo il precedente, ha fatto registrare nel momento topico del suo svelamento un picco di tachicardie e svenimenti fuori dalla norma. Si racconta per i vicoli di Napoli che c’è ancora gente che alla sol vista di una tigre arrabbiata stilizzata dipinta d’azzurro, abbia crisi vagali. Ovviamente scherziamo. Come ogni valutazione che sia spiccatamente soggettiva, il gusto della nuova maglia resta opinabile. C’è a chi piace, chi non piace, chi la critica solo per sentito dire, solo per partito preso (GUARDA QUI LA NUOVA MAGLIA). Io vi dico la mia, per quanto vi possa interessare: a me convince. Ed è come questa mia asserzione, breve e concisa. A prescindere, la maglia del Napoli, in quanto tale è incriticabile. Aggiungetelo subito tra i nuovi assiomi del lunedì del Napoli.

N come Nord vs Sud

Ettore contro Golia, Pizza contro Polenta, Sole contro Nebbia, Mare contro Lago (…) L’eterna dicotomia tra Nord e Sud non avrà mai fine, nata dalla notte dei tempi e che prosegue inesorabile, tra luoghi comuni ed una rivalità sportiva non da poco. A volte si tratta di sana competizione (ahimè, troppo raramente…), altre si tramuta in vero e proprio razzismo e discriminazione territoriale, che non va mai bene sia nel farla, che nel riceverla e nel rispondere. Non è questa la sede per parlarne, per analizzare i motivi sociologici di tali disagi, di come molto spesso, si parli di cose, di questioni storiche che neanche si conoscono. Chiosiamo però così, con le dichiarazioni del presidentissimo De Laurentiis: “La nostra competitor di sempre, per un fatto di tifo, è la Juventus che, ovviamente, avendo un altro tipo di fatturato ed essendo nata oltre 100 anni fa, ha consolidato sotto la stessa proprietà una capacità di avere un numero di tifosi d’Italia che raggruppa tutti gli insoddisfatti del Sud. Gli operai della Fiat, ad esempio, venivano importati dal Sud, i veri torinesi per la maggior parte tifano Torino e non Juventus. Questo movimento creato dalla famiglia Agnelli è difficile da sradicare e poi nessuno vuole sconfiggere nessuno, lo sport è bello per questo: bisogna competere in maniera etica, professionale, con grande rispetto per i valori della maglia. Io ce la sto mettendo tutta. Siamo l’unica squadra in italia che da dieci anni compete in Europa, ciò vuol dire che abbiamo fatto passi da gigante”. Ipse Dixit.

O come Oro

I gioielli dell’Atalanta sono fortemente ambiti dal Napoli, Zapata in primis. Eh beh, come dare torto al club azzurro che avrebbe messo gli occhi sui talenti orobici. Premessa: quest’anno, tra le gioie della serie A c’è stata proprio la squadra di Gasperini, che partita con gli sfavori dei pronostici e le lamentele del suo tecnico per troppe cessioni di lusso mal rimpiazzate, ha dato poi vita ad un vero e proprio sogno, entusiasmando con un bel gioco ed un gruppo da così compatto e motivato da far invidia alle big. Giocherà la prossima Champions e non vediamo l’ora di goderci il coronamento di questa fantastica favola romantica, in un calcio che non dà troppo spazio al cuore. Non può che inorgoglire che il Napoli vada alla ricerca dei suoi talenti e che l’ombra del Vesuvio possa tornare ad essere destinazione gradita per molti (LEGGI LE NEWS SULLE TRATTATIVE CON L’ATALANTA). Che si impari a valorizzarlo questo oro, anche quando arriva da argento e non far sì che sia solo merce di compravendita.

P come Presepe

Manolas è stato ufficializzato al Napoli dalla Roma da quasi 24 ore eppure la sua statuetta è già da almeno 3 giorni nel presepe di San Gregorio Armeno. Fuori stagione sicuramente, così come precursore dei tempi, anche quelli del mercato, che ha visto il suo gong d’inizio proprio oggi. Ma questa è Napoli ed il suo entusiasmo contagioso, inutile negarlo: nel caso, caro Kostas, se volessi anticiparti con l’albero di Natale, sai già cosa acquistare.

Q come Quando inizia il campionato?

Il mercato sta prendendo la sua piega più che positiva all’ombra del Vesuvio. Le vacanze si stanno inesorabilmente avvicinando, così come qualche weekend concesso al mare, per rilassarsi dall’afa e dal tran tran cittadino. Anche il lunedì del Napoli dalla A alla Z procede bene, tra novità, curiosità e ringraziamenti. Eppure, c’è qualcosa che proprio non va, una domanda ricorrente che ascoltiamo centinaia di volte al giorno ormai da un mese: “Ma quando inizia il campionato?” (LEGGI QUI LE DATE) Insomma, la crisi di astinenza si fa già sentire in maniera preponderante…e non c’è nulla da fare per calmarla. Unico rimedio, distrarsi. Osservare il calcio internazionale con (finto) occhio critico e quasi assopito ed attendere prima le amichevoli di Dimaro, poi quelle internazionali. Un altro mese così sarà volato via e si va dritti verso fine agosto, quando si ritorna in campo. Insomma, un gioco da ragazzi.

R come Roma-Amadou

Per chi saluta alla Roma, c’è chi è pronto ad approdare nella capitale: si tratta di Amadou Diawara che dopo tre anni saluta l’azzurro partenopeo, pronto a sposare il giallorosso (QUI i dettagli dell’operazione). Una scelta quasi d’obbligo dopo non aver trovato il giusto spazio nè con la gestione Sarri nè con quella ancelottiana, nonostante sprazzi importanti e di lusso in maglia partenopea. Come dimenticare la prestazione maschia e matura, quasi inconsapevole ed irriverente contro il Real Madrid in Champions, che gli costò i complimenti di mister Sarri ed addetti ai lavori. O la rete dello scorso anno contro il Chievo, che mantenne il Napoli in lotta scudetto. Ecco qui il nostro terzo ringraziamento e con questo è tutto: grazie Amadou, siamo certi che capiranno presto il tuo valore e potrai esprimerti al meglio, seppur lontano da Napoli.

S come Super Sindaco

No problem, m’o vec io! Parola di Andrea Lazzaroni, neo Sindaco di Dimaro Folgarida. Una persona sempre disponibile e con il sorriso, a dimostrazione di quanto faccia bene nel tenere lontano lo stress l’aria ed il clima del Trentino. Un piacere scambiare con lui qualche chiacchiera durante i giorni di ritiro azzurri, quasi un referente ed amico, così come risolutore di ogni tipo di problema. Persino, prima di partire. “Non riuscite a trovare posto a Dimaro per il ritiro perchè tutto pieno? Chiamateci e troveremo noi una soluzione!” ha dichiarato con entusiasmo nei giorni scorsi, quasi galvanizzato dal prossimo sold out pronto a registrarsi nella sua cittadina. Ad maiora, Super Sindaco.

T come Torino-Verdi

Il Torino vuole Verdi, Verdi vuole il Torino. O sicuramente, Verdi vuole giocare, vuole fiducia, vuole trovare spazio in una squadra che possa esaltare le sue caratteristiche tecnico tattiche. Strana la sua storia all’ombra del Vesuvio, strano il suo destino da promesso sposo del Napoli Sarriano, con l’arrivo nella nuova realtà ancelottiana. Il futuro è ancora da scrivere, da capire, da studiare ed è spuntata anche la Samp a tentarlo (LEGGI LE ULTIME di mercato su Verdi). Di una cosa siamo certi però, in questo lunedì del Napoli: che nelle condizioni di far bene, è un giocatore davvero importante.

U come Universiadi

Signori e Signore, ci siamo! Da domani con le prime gare di calcio inizierà ufficialmente l’Universiade Napoli 2019 che ci ha regalato un bel riflettore puntato su tutta la Campania ed un entusiasmo ritrovato, legato a doppio filo con lo sport internazionale. Ma non solo: dimenticando per un secondo il romanticismo e tornando ad essere giornalisti cinici e pragmatici, ha destinato anche a Napoli ed alle province campane un tesoretto più che ghiotto per il restyling di numerosi impianti, San Paolo compreso. Abbiamo parlato nello scorso lunedì del Napoli del colpo d’occhio dei bellissimi sediolini azzurri, oggi aggiungiamo un altro step, quello dei maxischermi (LEGGI QUI IL RESTYLING). Wow, finalmente! Non vediamo l’ora di vederli in azione per la prima in casa della nostra serie A. E torniamo subito con la mente a qualche lettera fa…quando inizia il campionato?

V come Vacanze azzurre

Ebbene sì: mentre noi stiamo lavorando, sudando, imprecando contro l’afa e lo stress, c’è chi si gode le beate vacanze. I coniugi Zielinski in luna di miele post matrimonio, i Mertens a Cuba, i Milik a Mikonos solo per citarne alcuni, i piccoletti azzurri della Primavera tra Ibiza e Formentera. Tra tutti però, c’è un gruppo che ha attirato la mia attenzione. In Sardegna ma che sanno bene come non passare inosservati tra scherzi, gavettoni e tanti sorrisi: si tratta dei coniugi Insigne, di Simone Verdi e la fidanzata Laura e di Ciro e Jessica Immobile, incintissima e rigorosamente con prole. Un sestetto made in Napoli tutto da far sorridere e che a suon di post, ci allieta le afosissime giornate tra pc ed ufficio. Mica male!

Z come Zuppa Inglese

Premessa: questa fantastica assonanza me l’ha suggerita involontariamente un amico e non potevo non inserirla. Non si fa altro che parlare di Roberto Inglese: del suo futuro, del suo valore, delle inseguitrici, della cessione, della sua plusvalenza. Della serie, na bella Zuppa (Inglese) di informazioni e di illazioni, per un giocatore che in quanto esubero, rappresenta uno dei punti cardine in uscita del mercato del Napoli (QUI LE PAROLE DELL’AGENTE). A titolo definitivo o non, fatto sta che è palese la sua volontà di essere protagonista di un importante progetto, cosa che il Napoli al momento non può assicuraragli. No problem, ha comunque tutte le carte in regola per riuscirci. E che questa cessione non sia una zuppa ma uno splendido babà.

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Alessia Bartiromo

Testarda, imprevedibile, caparbia e passionale. Con la “testa nel pallone” ed i piedi in uno stadio.